« La vostra fazione, cittadino Rubasciov, è stata battuta e disfatta. Volevate spezzare il Partito, pur dovendo sapere che una scissione nel Partito avrebbe significato la guerra civile. Sapete dello scontento fra i contadini, che non hanno ancora imparato a comprendere il senso dei sacrifici imposti loro. In una guerra che può scoppiare da qui a qualche mese, tali correnti possono portare a una catastrofe. D'onde la necessità imperiosa per il Partito di essere unito. Esso deve essere come fuso in una colata, tutto cieca disciplina e fiducia assoluta. Voi e i vostri amici, cittadino Rubasciov, avete creato una frattura nel Partito. Se il vostro pentimento è sincero, dovete aiutarci a sanare questa frattura. Come vi ho detto, è l'ultimo servizio che il Partito vi chiede. »
(Buio a mezzogiorno, dall'interrogatorio finale dell magistrato inquirente Ivanov)
Buio a mezzogiorno è un romanzo dello scrittore ungherese Arthur Koestler, pubblicato nel 1941, che descrive l'arresto, la detenzione, gli interrogatori e l'esecuzione di un importante membro del Partito comunista sovietico nel periodo delle grandi purghe staliniane.
domenica 11 gennaio 2009
Prc: Ancora una volta "buio a mezzogiorno"?
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