mercoledì 18 febbraio 2009

Alle europee, appello di Vendola, lista unitaria della sinistra.

"L'esito delle elezioni in Sardegna - dichiara Nichi Vendola del Movimento per la Sinistra - è drammatico ancor più di quanto non appaia a prima vista. Si rafforza l'egemonia delle destre e le conseguenze della offensiva berlusconiana verranno pagate duramente dalle fasce più povere e svantaggiate della popolazione italiana e immigrata. La crisi del Pd è ormai profondissima, senza però che nessuna delle forze della sinistra ne tragga alcun vantaggio. Di fronte a questo disastro sarebbe folle insistere in logiche politiciste di piccolo cabotaggio, concentrarsi sul calcolo meschino oltre che effimero delle proprie percentuali e dei propri eventuali piccoli vantaggi."

"Io chiedo a tutti, a tutte le forze della sinistra, di fare un passo indietro, di anteporre le esigenze del resistere e dell'esistere ai propri egoismi e alla ricerca dei propri vantaggi. In gioco c'è molto di più, in gioco c'è qualcosa che non riguarda solo le forze politiche, ma tutta la nostra gente. Per questo torniamo a proporre con massima forza e decisione l'urgenza di trovare un minimo comun denominatore capace di unire in una sola lista tutte le forze della sinistra."

3 commenti:

Josep ha detto...

beh troppo facile ora noin vi pare...pensarci prima di scissioni sarebbe stato opportuno

Anonimo ha detto...

l'1%
tanto vale questa sinistra?
ahahahahah

Anonimo ha detto...

questa continuo a non capirla:
prima si esce sbattendo la porta e dicendo peste e corna di tutto e tutti. Si fa di questa scelta il proprio orgoglio personale, la propria ragione esistenziale. Dopodichè si richiama tutti all'unità. Soprattutto non capisco con chi andrebbe fatta questa unità. Vado per esclusione:

PRC?...uhm...beh mi sembra di no, dati gli ultimi fatti

SC?...mah...furono cacciati a loro tempo...

PCL?...come SC, in più Ferrando si potrebbe alleare solo con il suo specchio

SD?...potrebbe essere, anche se ad Avellino città negli ultimi periodi si critica e condanna chi parla con questo partito

chi resta?
boh...i verdi, il partito marxista-leninista, il partito d'alternativa comunista...mah

insomma, continuo a non capire. Comunque contenti voi.
Di certo gradirei delucidazioni

marco imbimbo